Si possono ridurre i consumi di una minispina idromassaggio? La risposta è sì, per fortuna, e a beneficiarne non sarai solo tu, ma anche il pianeta.
In tanti desideriamo abbattere i consumi energetici, non solo per amor di bolletta, ma anche per far sì che il nostro desiderio di benessere impatti sempre di meno sull’ambiente e sul nostro futuro.
Se vuoi scoprire come mettere in pratica fin da subito azioni virtuose per ridurre i consumi della minipiscina, risparmiare e fare allo stesso tempo del bene al nostro pianeta, non ti resta che continuare a leggere.
I 5 passaggi per ridurre i consumi di una minipiscina
Sai da che cosa dipendono principalmente i consumi di una minipiscina? Te lo diciamo subito: dal riscaldamento e dal trattamento dell’acqua!
La maggior parte dell’energia elettrica impiegata dalla minipiscina serve infatti per tenere pulita l’acqua attraverso i sistemi di filtraggio, nonché per riscaldare l’acqua e rendere più confortevole l’ambiente della vasca in vista della nostra immersione nel benessere.
Per questo, se desideri ridurre i consumi di una minipiscina idromassaggio, devi pensare a un modo per rendere più efficienti le operazioni di pulizia e riscaldamento dell’acqua.
Poi puoi anche pensare di attingere a energia più conveniente e “pulita”, ad esempio ricorrendo a nuovi sistemi per la produzione di energia. E qui veniamo subito al primo punto della nostra lista di consigli per abbassare i consumi di un idromassaggio.
Risparmia con i sistemi di riscaldamento più efficienti
Hai mai pensato che puoi risparmiare sui consumi di una minipiscina idromassaggio installando dei sistemi di alimentazioni più efficienti e green?
Tra questi ci sono senza dubbio i riscaldatori solari, ossia delle soluzioni tecnologiche che permettono di riscaldare l’acqua della piscina utilizzando il calore (gratuito) prodotto dalla luce solare. Si tratta di una specie di impianto solare termico applicato alla tua minipiscina!
Un’altra buona idea è la pompa di calore aria-acqua, che puoi installare alla tua minipiscina per riscaldare l’acqua utilizzando una fonte di energia del tutto gratuita, ossia il calore presente nell’aria!
La pompa di calore è infatti progettata per prelevare il calore presente nell’ambiente e utilizzarlo per riscaldare l’acqua della minipiscina.
In questo modo, l’unica energia non gratuita che utilizzerai è quella dell’elettricità che serve per far funzionare la pompa di calore che, ovviamente, è inferiore rispetto a quella richiesta per alimentare il sistema di riscaldamento della tua minipiscina!
Sia che tu scelga di utilizzare il calore dell’aria esterna o il calore del sole, avrai a disposizione una forma di energia completamente gratuita, che potrai sfruttare per abbassare i consumi elettrici della minipiscina.
Mantieni la minipiscina pulita ed efficiente
Se vuoi che la tua minipiscina mantenga consumi bassi, ti consigliamo di praticare nel tempo tutte le operazioni di disinfezione, pulizia e manutenzione richieste ai possessori di un idromassaggio.
Come dicevamo prima, infatti, la minipiscina è dotata di un sistema di filtraggio caratterizzato da filtri, pompe e motori che si occupano di tutte le attività di disinfezione dell’acqua. Mantenere in buone condizioni tutte queste strumentazioni è di cruciale importanza per garantire sempre prestazioni al top alla tua minipiscina.
Sporco, incrostazioni e danneggiamenti possono incidere sul lavoro dell’intera macchina, compromettendo non solo la salubrità dell’acqua in cui ti immergi, ma persino il mantenimento delle buone performance della minipiscina nel tempo.
Inevitabilmente, se filtri, pompe e motore lavorano in condizioni non ottimali, i consumi dell’idromassaggio lieviteranno, proprio perché l’intera minipiscina avrà bisogno di più energia per funzionare correttamente.
Una buona manutenzione del filtro, le opportune attività di disinfezione dell’acqua e il controllo periodico della minipiscina sono preziose alleate della tua voglia di risparmiare e impattare meno sull’ambiente!
Presta attenzione alle dispersioni di calore
A proposito di efficienza: un altro aspetto su cui devi lavorare se vuoi abbattere i consumi della minipiscina idromassaggio è la dispersione di calore.
Se ci sono dispersioni di calore, ogni volta che devi azionare la tua minipiscina dovrai riscaldare da capo l’acqua presente nella vasca, usando quindi più energia elettrica. Ma se doti la minipiscina di un buon isolamento, potrai conservare il calore e utilizzare meno elettricità per riscaldare di nuovo la tua vasca idromassaggio al suo successivo utilizzo.
Il trucco è applicare alla minipiscina una copertura con una buona resistenza termica che ti aiuterà a trattenere il calore durante il periodo di inutilizzo.
La copertura agisce come un vero e proprio coperchio termico che aiuta a conservare il caldo tra una sessione e l’altra.
Ovviamente questo vale solo se utilizzi la minipiscina con una certa frequenza! Se passano settimane o addirittura mesi tra un bagno nell’idromassaggio e l’altro, forse è meglio spegnere del tutto la minipiscina e riaccenderla alla stagione successiva per evitare consumi inutili.
Sfrutta i programmi automatici della minipiscina
Se utilizzi la minipiscina con una buona regolarità, tanto da farne un rito di benessere quotidiano o settimanale, puoi pensare di impostare dei cicli di riscaldamento ad hoc per la tua minipiscina, adattandoli alla tua routine di utilizzo.
Le minipiscine più evolute (come i modelli di Wellis Italia) ti permettono ad esempio di impostare ad esempio una programmazione di riscaldamento oppure di ricorrere alla modalità di attesa, che ti consente di sospendere il riscaldamento quando la minipiscina non è in funzione, evitando così uno spreco di energia.
La minipiscina si setterà quindi su un “sistema di attesa” che, se da un lato abbatterà i consumi elettrici, dall’altro ti consentirà di non dover attendere un’infinità di tempo per il riscaldamento dell’acqua nella sessione di idromassaggio successiva.
Un altro prezioso supporto per ridurre il consumo della minipiscina idromassaggio!
Scegli una minipiscina a risparmio energetico
Abbiamo tenuto per ultimo il consiglio più importante, ovvero: ricordati di acquistare una minipiscina a risparmio energetico!
Se stai pensando di investire in una mini spa, la scelta d’obbligo è optare per modelli efficienti e sostenibili, dotati di una tecnologia innovativa in grado di contenere i consumi, aiutandoti a risparmiare in bolletta.
Un esempio è il modello di minipiscina Kilimanjaro Life, che vanta consumi di soli 2,9 kWh al giorno, garantiti anche dall’isolamento scandinavo all’interno della scocca, oppure la minipiscina Castor, con un consumo energetico di soli 2,3 kW a pieno regime!
Immergiti nel benessere e risparmia!